Un viaggio dentro di te, giorno per giorno
Dicembre è il mese della frenesia e dell’attesa. Da un lato, gli impegni di lavoro ci portano a correre all’impazzata facendoci talvolta sentire smarrite; dall’altra è il tempo in cui tutto sembra rallentare, come se i giorni fossero sospesi in una terra di mezzo. Fuori, le giornate si accorciano, ma dentro di noi si accende una luce speciale, fatta di ricordi, desideri e profumi che riportano alla memoria momenti lontani. È il mese del raccoglimento, quando anche la frenesia delle feste ci invita a guardare dentro, a fare spazio al silenzio e a quella sottile magia che solo questo periodo sa evocare.
C’è qualcosa di unico nel contare i giorni che ci separano dal Natale: ogni numero sul calendario diventa una piccola promessa, un’occasione per fermarsi e riflettere. E non è solo il profumo di cannella o il tepore delle luci a renderlo speciale, ma quel senso di attesa che ci accompagna, una tensione dolce verso qualcosa di più grande. Dicembre ci invita a tornare a noi stesse, a raccogliere i fili dell’anno che si chiude e prepararci al nuovo che sta per arrivare.
Quest’anno, però, ti propongo di fare qualcosa di diverso. Di trasformare questa attesa in un vero e proprio rituale da fare ogni anno, un viaggio di scrittura che ti accompagnerà giorno dopo giorno. Immagina un calendario dell’avvento fatto non di cioccolatini o piccoli oggetti, ma di parole. Frasi, pensieri, piccoli frammenti di te stessa da scoprire e custodire. Ogni giorno, una finestra da aprire, un pezzo di verità da svelare.
Sarà un percorso semplice e profondo, un modo per ascoltarti e riscoprire la tua voce. Perché dicembre non è solo un mese di feste: è un tempo per riconnetterti con te stessa, una pagina bianca che aspetta solo che tu inizi a scrivere.
Perché un calendario dell'avvento personale?
Quando eri bambina, forse scartavi ogni giorno un cioccolatino o aprivi finestrelle che nascondevano piccole sorprese. Questo rituale non era solo un conto alla rovescia per il Natale, ma anche un modo per creare attesa, meraviglia, scoperta. Ora che sei cresciuta, puoi ritrovare quella magia attraverso la scrittura. Un calendario dell’avvento di frasi e pensieri è un modo per dedicarti un momento di presenza ogni giorno, per entrare in contatto con te stessa e con ciò che hai dentro.
Quindi, inizia quest’anno il tuo rituale scrivendo pensieri, frasi, parole su fogli che poi terrai in un barattolo per “pescarli”, uno al giorno, il prossimo anno. Sarà emozionante rileggere a distanza di 12 mesi quei messaggi che tu stessa hai dedicato a te.
Come iniziare
Non serve molto per creare il tuo calendario dell’avvento personale:
- carta colorata: puoi usare fogli o cartoncini e se ti va abbellirli con adesivi
- una penna speciale: la scrittura è più magica quando trovi una penna che scorre fluida e ti fa sentire speciale
- un angolo tranquillo: trova un momento della giornata per fermarti, che sia al mattino con una tazza di caffè o tè caldo o alla sera, prima di andare a dormire.
Le 24 finestrelle di scrittura
Per ogni giorno di dicembre fino a Natale, ti invito a esplorare un tema diverso. Qui trovi alcune idee per ispirarti:
- Un pensiero grato: per chi o cosa provi gratitudine oggi?
- Un momento speciale dell’anno passato: descrivilo nei dettagli, rivivi l’emozione.
- Un desiderio per il futuro: se potessi esprimere un solo desiderio, quale sarebbe?
- Un ricordo d’infanzia legato al Natale: cosa ti faceva battere il cuore?
- Una parola che descrive il tuo stato d’animo oggi: esplorala, scavaci dentro.
- Un sogno recente: cosa ti ha detto?
- Un regalo che vorresti donare a te stessa: fisico o simbolico, cos’è che meriti davvero?
... E così via, fino al 24 dicembre. Ogni giorno, una finestra nuova.
Non importa quando iniziare a scrivere il tuo calendario, puoi continuare anche a gennaio, sarà comunque un momento per metterti in ascolto di te e, tra un anno, ritrovare le tue parole sarà speciale, magico come solo l’incantesimo della scrittura sa esserlo.
Il potere della ripetizione quotidiana
Scrivere ogni giorno, anche solo poche righe, è un atto profondamente trasformativo. È come spalancare una finestra dentro di te, lasciando che l’aria fresca del tuo mondo interiore scorra libera. In mezzo alla frenesia della vita quotidiana, soprattutto durante periodi intensi come quello natalizio, è facile perdersi: tra liste di cose da fare, regali da comprare, impegni sociali e scadenze lavorative, la tua voce interiore può diventare un sussurro appena percepibile. Eppure, dedicarti a questo piccolo rito quotidiano – aprire un quaderno, prendere una penna e scrivere – può diventare un’ancora, un rifugio e, al tempo stesso, un modo per ritrovarti.
Non servono grandi gesti. Bastano poche righe al giorno. Non importa essere “brava” a scrivere, perché questo non è il tipo di scrittura che richiede giudizi o critiche. Qui non ci sono lettori a cui piacere, né aspettative da soddisfare. L’obiettivo non è scrivere bene, ma scrivere per te. La ripetizione quotidiana della scrittura crea un’abitudine che parla di ascolto, di accettazione, di intimità. Ogni parola che scrivi, anche la più semplice, è un gesto di amore verso te stessa. È un atto che dice: Io merito il mio tempo. Io merito la mia attenzione.
Durante il periodo natalizio, in particolare, la scrittura quotidiana può aiutarti a ritrovare un equilibrio. È un momento dell’anno che porta con sé tante aspettative: quella di essere felice, di trascorrere tempo perfetto con le persone che ami, di fare tutto al meglio. Ma tra queste aspettative, può accadere di sentirti sopraffatta o persino dispersa. Scrivere diventa allora un modo per rimanere connessa a ciò che conta davvero. Ti aiuta a chiederti: Che cosa desidero davvero? Come mi sento oggi? E queste domande, semplici ma profonde, possono aprire la strada a una maggiore consapevolezza e serenità.
Ritrova la magia di dicembre
Questo calendario è un dono che fai a te stessa. Non importa se salti un giorno o se un tema ti risulta più difficile da affrontare. Ciò che conta è che hai scelto di regalarti un momento di ascolto. Un gesto d’amore verso di te, piccolo ma potente.
Quindi, prendi carta e penna, e inizia. La prima finestra ti aspetta. Tra le righe che scriverai troverai molto più che parole: troverai te stessa.
